Sappiamo che la tecnologia RFID nasce, come spesso succede per innovazioni tecnologiche, dal mondo militare. Infatti già nel 1939,

in Inghilterra, mettere un transponder in un aereo era un sistema utilizzato al fine di riconoscere i velivoli amici da quelli nemici. Da allora in poi la tecnologia ha fatto passi da gigante fino ad arrivare all’RFID conosciuto oggi. Negli anni 80’ essa veniva utilizzata in ambito civile per controllo merci trasportate e controllo accessi negli USA, mentre in Europa si orientò verso l’identificazione animale e controllo caselli autostradali. Dagli anni 90’ in poi la tecnologia cominciò a direzionarsi verso quella che è per noi oggi, grazie a processi di miniaturizzazione, incremento dell’efficienza operativa dei dispositivi e una diminuzione del consumo di energia.

Oggi nel 2014, in Italia, la tecnologia sta prendendo sempre più piede; ovviamente in altri paesi europei l’utilizzo di questa è già molto più ampio.
Vediamo ora 7 possibili utilizzi “moderni” di questa tecnologia di identificazione per mezzo di radio frequenze:
     1-    Nel mondo fashion oltre ai, diciamo canonici, utilizzi per gestire entrata merce, inventari e scarico dei magazzini, questa tecnologia permette l’implementazione di camerini di prova dei capi che consentono al cliente di entrare in un mondo virtuale. Fondamentalmente cosa significa questo, è sempre più realizzabile un camerino che riconosce in modo automatico i capi scelti dal cliente, dandogli informazioni sugli stessi oppure facendogli vedere a video possibili alternative o complementi che si potrebbero associare ai capi da lui, finora, scelti e introdotti nel box di prova.
     2-    L’RFID e la sua capacità di gestire un controllo accessi può portare all’implementazione di soluzioni che integrano nello stesso biglietto (per esempio il ticket di accesso a un parco divertimenti) più funzionalità, quali parcheggio, pagamenti, accesso a stanze di albergo, etc…
     3-    Nei casinò questa tecnologia ha permesso di abbattere in modo drastico il problema dei furti di fiches da gioco, aumentando in modo chiaro i guadagni dei proprietari delle sale da gioco.
     4-    Nello sport la radio frequenza aiuta per esempio a trovare palline da golf perse magari in mezzo a cespugli, piuttosto che permettere ai visitatori di eventi sportivi di alto livello di avere accesso a aree private piuttosto che interagire in modo rapido con i social network in voga oggi.
     5-    Tornando al mondo militare, ci sono state implementazioni che grazie all’RFID permettono l’utilizzo o meno di armi da fuoco. Cioè se si è in possesso del tag corretto, l’arma spara, altrimenti no.
     6-    Grazie alla peculiarità di riconoscere a distanza un oggetto, la radio frequenza ha permesso ad aziende quali i car-rental di ridurre in modo sensibile il tempo impiegato per caricare o scaricare un autovettura per o dopo un utilizzo, con conseguente risparmio di tempo per gli utilizzatori del servizio.
     7-    L’RFID trova nel mondo medicale un terreno fertile per le sue capacità. I suoi utilizzi maggiori sono relativi alla gestione di prodotti medicali, ottimizzazione del traffico pazienti nelle strutture ospedaliere, monitorare periodicamente la funzionalità di macchinari, controllo accessi degli operatori e anche controllo antifurto di articoli medicali e non.
Diciamo quindi che la tecnologia RFID è nata con determinate caratteristiche che fondamentalmente non sono variate nei decenni, ma è aumentata la fantasia dell’uomo nel capire i vantaggi ottenibili da un identificazione a distanza di un qualsiasi oggetto e quindi i possibili impieghi della stessa.