supply_chain2. L’efficienza migliora attraverso lo scambio di informazioni lungo la supply chain

Abbiamo visto nell’articolo precedente che la tracciabilità e la conseguente rintracciabilità di un prodotto, porta a generare un quantitativo massivo di informazioni, che se utilizzate con sapienza, permettono di migliorare l’efficienza dei processi produttivi oltre a molti altri aspetti aziendali e strategici, ma in questo articolo ci concentreremo nella efficienza produttiva.

Molti studi eseguiti negli ultimi decenni (March& Simon, 1958:188; Powell et al, 1996; Levinson & Asahi, 1996) hanno dimostrato che lo scambio dell’informazione in modo allargato all’interno della intera organizzazione permette al produttore, che adotta questo sistema di condivisione del dato, di essere molto più efficiente che un produttore che non fa le sue stesse scelte. 

Aumentare la propria efficienza significa produrre meglio riuscendo a mantenere un grado qualitativo elevato dei prodotti . Significa riuscire a stare sul mercato meglio che un competitor e essere più pronti e capaci di rispondere alle variazioni del mercato. Essere più efficienti significa anche essere più competitivi.

E’ rinomato e studiato all’università il caso di Toyota e il suo Production system detto anche lean production. Parliamo del famoso sistema produttivo e gestione delle risorse teorizzato da Toyoda nei primi anni 30′.  Lo studio eseguito da  Lieberman (Lieberman 1994), nei primi anni 90′ ha evidenziato come la semplice implementazione di un sistema di produzione lean, come avvenuto per molti produttori di autoveicoli statunitensi, non ha permesso agli implementatori di ottenere i medesimi risultati ottenuti dal colosso giapponese. C’era qualcosa in più, qualcosa che continuava a sfuggire a chi tentava di imitare il sistema Toyota.

Uno studio eseguito a inizio millennio dal titolo “Creating and Managing a High-Performance Knowledge-Sharing Network: The Toyota Case”  (Dyer & Nobeoka, 2000) spiega come lo scambio di informazioni, dati su tracciabilità e rintracciabilità sia fondamentale al fine di aumentare le vendite e migliorare il profitto.

Tutti questi studi quindi ci portano a capire che attraverso lo scambio dei dati e informazioni all’interno della propria organizzazione estesa consente di ottenere vantaggi significativi rispetto ai competitor e consentono a chi adotta questa logica di condivisione di essere più performanti, efficienti e competitivi.

Software

Scambiare informazioni, gestirle e elaborarle è una operazione che richiede l’utilizzo di strumenti efficienti.
Stiamo ovviamente parlando di software.
RFIDSISTEMI, attraverso i suoi prodotti ALI4ESC e IO-PARLO aiuta le aziende a scambiare le proprie informazioni lungo tutta la supply chain estesa. 
ALI4ESC è un MES in grado di scambiare informazioni con tutti gli attori della catena del valore. Grazie alla sua abilità di automatizzare processi produttivi, in linea con le linee guida dell’Industria 4.0, è lo strumento definitivo per accelerare e rendere più efficiente lo scambio di dati sensibili.
IO-PARLO è invece una piattaforma web e mobile che consente lo scambio di informazioni, sotto forma di file digitali (video, pdf, immagini), con collaboratori, clienti e fornitori semplicemente attraverso l’interrogazione del codice identificativo univoco associato a ciascun prodotto sia attraverso un dispositivo mobile (iOS o Android) o dal proprio PC.

Per ulteriori informazioni relativamente a come migliorare lo scambio di informazioni lungo la propria supply chain, scrivete a info@rfid-sistemi.biz