Bertolli, famoso produttore italiano di olio, ha deciso di innovare la propria campagna marketing diretta al mercato americano.

L’innovazione consiste nell’utilizzare la tecnologia RFId al fine di fidelizzare la clientela, attraverso un servizio integrato nel proprio prodotto.
L’idea, quindi, è quella di rendere il proprio prodotto, nel caso specifico la bottiglia di olio, il mezzo proposto a interagire direttamente con il cliente. L’interazione permetterà al cliente di ottenere informazioni varie ma sopratutto ricette aggiornate settimanalmente.
L’acquirente potrà usufruire di questi servizi tramite uno smartphone che supporta la tecnologia NFC. Giusto per informazione, i dispositivi di telefonia che integrano tale tecnologia sono -molti e appartenenti a tutti i big producer del settore.
La ricetta della settimana permetterà al cliente di avere una lista degli ingredienti necessari per cucinarla, mentre si trova ancora nel supermercato, così da ottimizzare al meglio il tempo dedicato alla spesa.
Appena arrivato a casa, il cliente potrà di nuovo interagire con la bottiglia la quale spiegherà a lui, attraverso video tenuti dallo Chef Fabio, la preparazione del piatto.
E’ ormai risaputo che l’unico strumento che permetta di interagire con il cliente, se si parla di RFId è la tecnologia NFC.
E infatti così è anche per il caso Bertolli.
Quindi ogni bottiglia che si troverà all’interno di un supermercato statunitense sarà dotata di tag NFC accoppiato all’etichetta, la quale permetterà a chi è in possesso di smartphone che supporti tale tecnologia, di ricevere il servizio informativo sopradescritto.
L’idea di fornire ai clienti informazioni o servizi aggiuntivi al proprio prodotto è strumento di fidelizzazione efficacie che può essere implementato senza eccessivi investimenti.
Spesso l’RFId è visto solo come uno strumento di logistica; questo è un’esempio di come tale tecnologia, invece, possieda potenzialità applicabili in molteplici campi e applicazioni.