11.09.2017_RFID_ospedaliLa tecnologia RFID trova applicazioni utili in moltissimi differenti settori. Il trend, negli ultimi due anni, ha visto aumentare in modo sensibile gli investimenti per implementare la tecnologia a radio frequenze nel retail.
Gli analisti statunitensi vedono nel settore ospedaliero il prossimo mercato che avrà un’espansione sensibile delle applicazioni di tracciabilità dei prodotti o delle persone attraverso l’RFID.

Di seguito alcune possibili applicazioni della tecnologia nel settore ospedaliero.

Inventario e autenticazione

La tecnologia RFID può essere applicata su qualsiasi prodotto, anche su quei materiali che contengono liquidi al loro interno, per migliorare l’efficienza inventariale. E’ risaputa la difficoltà di eseguire le letture di transponder accoppiati a prodotti con liquido al proprio interno, ma la tecnologia è avanzata anche in questa direzione migliorando le performance di tag specifici per questo utilizzo.

Negli ospedali si ha la necessità di tenere sempre approvvigionati i prodotti destinati ai pazienti e tipicamente si sovrintende questa gestione con i classici codici a barre. Il tempo impiegato per identificare i prodotti o per fare l’inventario del materiale presente nei magazzini è sicuramente più lungo rispetto a quello che si necessita per eseguire le stesse operazioni attraverso un lettore mobile RFID. Attraverso le radiofrequenze e l’utilizzo di lettori fissi posizionati con sapienza in punti come gli scaffali o all’ingresso/uscita dal magazzino stesso, l’aggiornamento delle giacenze è eseguibile in tempo reale, come in tempo reale è possibile eseguire gli inventari.

Tracciabilità personale e pazienti

In alcune strutture già si usa la tecnologia RFID passiva per tracciare i pazienti e il personale.
I motivi per i quali si utilizzano le radio frequenze in questo caso sono principalmente:

  1. Verificare facilmente le informazioni collegate al paziente.
  2. Ridurre i tempi persi e riducendo i colli di bottiglia per esempio in fase di accettazione.
  3. Per localizzare un paziente.

I tag passivi rivolti ai pazienti sono solitamente braccialetti che contengono i dati identificativi della persona, i quali sono inseriti nel database dell’azienda ospedaliera e accoppiati a tutte le altre informazioni a lui connesse. Attraverso questa struttura informatica identificare un paziente per mezzo della lettura del suo braccialetto e sapere tutti di lui in tempi immediati aumenta in modo sensibile le performance di lavoro e riduce le possibilità di errore.

Strumenti medicali e materiale vario

Dotare di un tag RFID ciascun strumento di lavoro e qualsiasi materiale presente a magazzino, aumenta sensibilmente la precisione del magazzino attraverso la riduzione degli sprechi. Abbinando al sistema magari anche autoclavi permette di snellire e certificare l’operazione di preparazione del materiale per la sala operatoria o per un generico carrello da corsia. Così facendo, per esempio, verranno presi e portati in sala solo gli strumenti correttamente disinfettati necessari per l’operazione in questione o , parlando del sopracitato carrello, si preleverà dal magazzino solo la strumentazione necessaria per consentire la efficiente operatività degli addetti senza sprechi inutili.

Gestione asset aziendali

La tecnologia RFID risulta molto utile per rendere più efficiente e meno onerosa la gestione dei cespiti. Dotando ogni bene strumentale con un transponder a radio frequenze si permette l’azienda ospedaliera di sapere lo stato dell’ammortamento di ciascun bene rapidamente, localizzarlo facilmente e altrettanto rapidamente fare l’inventario di questi beni in fase di controllo.

Security 

Dotando ogni dipendente di un tag identificativo a radio frequenze, si può gestire in modo preciso anche l’accessibilità di ognuno alle aree di propria competenza vietando allo stesso tempo il suo accesso dove non gli è consentito. Il poter implementare in modo preciso l’accesso alle aree, comporta un vantaggio secondario (che poi tanto secondario non è) che è la diminuzione se non l’annullamento dei furti eseguiti nei magazzini della struttura.

Lavanderia e gestione capi da lavoro 

L’RFID viene impiegato nelle strutture ospedaliere, nelle aziende generiche e nei strutture turistiche per tracciare l’abbigliamento da lavoro. Tracciare i capi comporta vantaggi sia nella gestione delle operazioni di lavanderia sia nella fase di ordine e riordino dei materiali. 
L’associazione capo-usuario è precisa e riduce in modo drastico errori di taglie in fase di acquisto o ri-acquisto e previene la perdita dei capi stessi durante la fase (spesso esternalizzata) di lavanderia.