Si sa ormai che la tecnologia a radio frequenze trova le sue maggiori applicazioni nei campi della logistica, della gestione magazzini e del controllo accessi.
Un gruppo di ricercatori provenienti dalla Carnegie Mellon University e dalla Walt Disney ha eseguito studi nel mondo dell’RFID per cercare nuovi modelli di scambio rapido delle informazioni tra tag, reader e software al fine di poter rendere utilizzabile questa tecnologia all’interno di giochi, interfacce fisiche e altri tipi di oggetti interattivi .
Il gruppo ha sviluppato un framework in grado di gestire letture con un intervallo inferiore ai 200 millisecondi. Questo valore è soddisfacente in quanto è simile ad altri sistemi di interattivi.
I vantaggi dell’utilizzo di tag RFID passivi all’interno di real time games,pop-up books (la versione del 21° secolo dei libri tridimensionali), giocattoli pop-up, interfacce e altri oggetti interattivi sono:
- il basso costo dei tag passivi;
- assenza di batterie e cavi;
- i transponder possono essere usa e getta oppure riutilizzabili;
- piccole dimensioni;
- facilità inserimento tag in oggetti fisici.
La ricerca è stata presentata a Maggio al CHI 2016 (Association for Computing Machinery’s Conference on Human Factors in Computing). Il framework sviluppato, chiamato RapID, è stato mostrato in tre diverse applicazioni interattive: la prima era una astronave giocattolo movimentata attraverso uno schermo; la seconda era un gioco Tic-Tac-Toe (X e O o Tris) nel quale fisicamente il giocatore applicava le sue scelte nel riquadro voluto e in caso di vittoria l’app si congratulava per il successo; l’ultima invece era un controller audio che permetteva un esperienza di mixaggio interattiva.
Per chi fosse interessato a approfondire l’argomento trattato in questo articolo, quì trovate il comunicato online della Carnegie Mellor University.