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Tracciabilità alimentare: RFId e Italfood
Italfood s.r.l. è una realtà con sede ad ALA, in provincia di Trento, conosciuta in tutta Europa per la qualità e serietà dei suoi prodotti: pasta fresca e ripiena.
RFId ultra compatti: OCA, ovvero On-Chip-Antenna
Con il termine OCA si vuole identificare una tecnologia molto innovativa che permette la costruzione dell’antenna di comunicazione del tag direttamente sulla superficie del chip RFId. OCA, acronimo di On-Chip-Antenna, permette di ridurre drasticamente le dimensioni del chip a pochissimi millimetri, permettendo la costruzione di tag dalle dimensioni paragonabili alla semplice “mattonella” di silicio che costituisce il cuore del transponder.
Sistemi di pesatura con RFId
Sebbene non esista ancora uno standard che possa descrivere questa applicazione, sempre più si parla di RFId abbinato ai sistemi di pesatura. Lo scopo abbastanza ovvio di questa unione è quello di scrivere all’interno della memoria user del TAG il peso calcolato dalla cella di carico, al fine di utilizzarlo nelle fasi successive di trasformazione o verifica del prodotto.
RFId OCA: proviamo MURATA
Linee guida per affrontare un progetto RFId con successo
Abbiamo voluto pubblicare questo post per descrivere le competenze che devono presentare le aziende che si qualificano come RFId Integrator e, parallelamente, l’approccio che vogliamo consigliare alle aziende, potenziali clienti, che si vogliono avvicinare alla tecnologia. L’argomento è stato diviso in 7 punti: ogni punto descrive un aspetto.
Un esempio di codifica di un RFId
Alla luce di quanto detto nello scorso post a riguardo degli algoritmi di crittografia, presentiamo un esempio tipico di come organizzare la memoria di un tag RFId (nello specifico, anche se non di basilare importanza, di un tag HF ISO15693 con una memoria da 512 bit) mescolando le caratteristiche di sicurezza di cui disponiamo: password di accesso e DES.
Middleware per sistemi RFId – come implementarlo
La struttura software per la connessione di un reader RFId è riportato nella figura che segue. Gli attori sono:
RFId IN-METAL: tracciabilità di oggetti metallici a basso impatto visivo
Tag RFId con “antenna-sensore”
Qualche tempo fa abbiamo scritto un post tecnologico riguardante il particolare utilizzo di alcuni speciali transponder RFId come data-logger (www.rfid-soluzioni.comdata-logger) di grandezze fisiche particolari (temperatura, umidità, luce, ecc…).
Come nascondere le informazioni nella memoria di un RFId
Più volte abbiamo discusso sul possibile accesso “non consentito” alla memoria user di un RFId: quando la lettura non è protetta da una password, ogni reader può accedere alle informazioni contenute in esso in virtù dei canoni di standardizzazione.
Tracciabilità in ambienti difficili: TAG speciali
Con la terminologia di tag speciali si intendono quei transponder in grado di funzionare in ambienti particolarmente difficili. Nella categoria dei tag speciali rientrano quindi quei transponder capaci di: