decathlonDecathlon, il colosso francese nato nel 1976 dall’idea di Michel Leclercq, sta spingendo in modo deciso sul pedale dell’integrazione di sistemi 4.0 all’interno del proprio business al fine di rendere più efficienti i diversi processi a livello di supply chain, a livello di punto vendita e di gestione della clientela.

In due precedenti articoli ho trattato l’iniziale approccio del gruppo alla tecnologia RFID e una successiva analisi dello stato del roll-out delproprio sistema di identificazione tramite radio frequenze.

Trattiamo oggi l’ultimo step compiutodal colosso del materiale sportivo e del tempo libero in merito all’integrazione di sistemi tecnologicamente complessi all’interno dei propri punti vendita al fine di migliorare il servizio offerto alla propria clientela e chiaramente aumentare il proprio ricavo.

L’anno scorso è stato aperto il primo punto vendita in territorio statunitense, precisamente a San Francisco e in esso è stato inserito il nuovo sistema di tracciabilità e rintracciabilità dei propri prodotti all’interno del punto vendita completamente automatizzato.

Tally è il nome del robot che ha il compito di eseguire inventari in modo automatico senza la necessità dell’intervento umano sollevando gli operatori di negozio dall’onere dell’inventario e del controllo della merce a scaffale, lasciandoli così focalizzati nel servizio del cliente.

Vediamo un poco come funziona.

Tally è un sistema combinato composto da robot, videocamera, antenna RFID, machine learning e data collecting e reporting.

Il robot, dotato quindi di videocamera digitale, ha una logica di apprendimento automatico (machine learning) che gli consente di mappare il negozio e di visualizzare eventuali impedimenti variabili lungo il suo percorso. Per impedimenti variabili si intendono clienti o gli stessi operatori del negozio. Monta un sistema di lettura a radio frequenze che gli consente di interrogare i tag RFID presenti a scaffale e nelle appenderie.
Ricordiamoci che Decathlon abbina a qualsiasi dei suoi prodotti il tag RFID che lo identifica.
Questo sistema produce un quantitativo di informazioni notevoli e consente al manager dello store di identificare i prodotti prima che finiscano out-of-stock, identificare prodotti che non si trovano nelle proprie posizioni corrette ( i classici prodotti lasciati dai clienti in posizioni diverse da dove li hanno presi) e identificare i trend cioè quei prodotti che sono soggetti a una maggiore domanda rispetto ad altri.

Il sistema, dice la proprietà, sta ammortizzando in modo autonomo l’investimento eseguito, migliorando l’oparatività dei dipendenti e incrementando l’efficienza delle vendite, annullando eventi di stock-out e consentendo ai clienti di trovare ciò che cercano in modo rapido e ordinato.

Un risultato inaspettato derivato dall’utilizzo instore di Tally è la curiosità suscitata nei clienti grandi e piccini che porta gli operatori a spiegare spesso cosa è il robot e cosa serve.

La volontà della direzione francese è quella di aprire un altro punto vendita nel 2019 in territorio statunitense e di eseguire il roll-out di Tally presso tutti i suoi punti vendita.

Resteremo all’erta per continuare a informare i nostri lettori sulle future evoluzioni e risultati di questo sistema all’interno del business del colosso Decathlon.

Per ulteriori informazioni relativamente alla tecnologia RFID e alle sue innumerevoli applicazioni, scrivete a info@rfid-soluzioni.com.