Il 1 Decembre dell’anno appena trascorso Deutsche Post ha comunicato l’inserimento nella sua offerta, indirizzata ai clienti business, il sevizio di tracciabilità dei propri beni spediti oltreconfine e si chiama Landernachweis.

Il motivo che ha spinto il colosso tedesco a fare questo passo in avanti a livello tecnologico per migliorare la propria offerta di servizio è stato l’incremento notevole delle spedizioni legate all’E-commerce e la volontà di rendere ancora più trasparente la tracciabilità e rintracciabilità dei beni lungo il passaggio di confine e il passaggio alla spedizione nella nazione di destinazione. Sia chi spedisce, sia chi riceve può vedere lo stato della spedizione attraverso il portale della Deutsche Post.

L’elemento tracciante, quindi il tag RFID, si potrà posizionare esternamente o internamente alla confezione di spedizione e dovrà essere acquistato unicamente online presso Deutsche Post eFiliale o nella confezione da 20 o da 50 transponder.

Per i clienti che spediscono grandi quantità di volumi il tag RFID sarà accoppiato alle etichette riscrivibili.

Il colosso tedesco offre già un servizio (Einschreiben international) ai propri clienti che spediscono prodotti di elevato valore, ma spesso le necessità variano se ad essere spediti sono beni dal valore più modesto e dalle dimensioni medio-grandi. Per questi tipi di prodotti, non vengono memorizzati tutti i singoli steps che il pacco compie durante il processo ma quelli finora usati sono sufficienti per identificare la posizione del bene. Il nuovo servizio con RFID (Landernachweis) va a integrare il servizio già presente (Einschreiben international) e ne sarà suo complementare per tutti i clienti di Deutsche Post che operano nell’E-commerce offrendo un servizio di tracciabilità con un buon rapporto qualità-prezzo e permettendo loro di avere una chiara idea dello status del proprio bene.

Questo servizio è al momento attivo in 16 paesi: Belgio, Danimarca,Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Austria, Portogallo, Svezia, Ungheria, Svizzera e Stati Uniti ma l’idea è che verrà esteso anche ad altri paesi.

Altre informazioni legate a questo servizio su: http://www.dpdhl.com/en/media_relations/press_releases.html

ed essendo che spesso le spedizioni sono dirette oltre il confine germanico, l’utilizzo della tecnologia RFID serve appunto per migliorare la tracciabilità e rintracciabilità dei beni