24.06.2015.decathlonDecathlon Sports continua lo sviluppo della tecnologia RFID all’interno della propria filiera e dei propri punti vendita, come presentato in un vecchio articolo nel portale. A novembre dello scorso anno ha chiuso un’ordine per 200 milioni di etichette RFID, le quali saranno direzionate su tutti i punti vendita che hanno implementato la tecnologia a radio frequenze. L’utilizzo di etichette transponder nei primi 3 anni di utilizzo è stata di poco superiore ai 400 milioni.
Decathlon inserisce i transponder durante la fase produttiva così da tracciarli dalla nascita fino a dopo che l’articolo è passato per le casse dei punti vendita.

Oltre a scopi di accuratezza dell’inventario, dice Philip Calderbank vice presidente del partner diDecathlon nel ruolo di sviluppatore e implementatore della tecnologia RFID, negli articoli più costosi, sono abbinate ai dispositivi di sicurezza e di sorveglianza. Aggiungendo: “L’identificazione rapida dei prodotti mancanti permette a Decathlon di sfruttare i vantaggi “antifurto” dei tag”.

Alcune cifre del progetto RFID di Decathlon:

• 1,030 punti vendita dotati di lettori, fissi e mobili, per la gestione della merce e del magazzino.
• 43 magazzini centrali hanno implementato le radio frequenze per il controllo e l’efficientamento della catena produttiva.
• 1,000 stabilimenti utilizzano la tecnologia per gestire il controllo qualità e la gestione delle merce.

Il colosso transalpino dello sport ha chiaramente puntato sulla tecnologia a radio frequenze per controllare la merce durante la produzione, durante l’immagazzinamento, il trasporto,l’immagazzinamento nei punti vendita e tracciarlo fino al momento della vendita e oltre.

Personalmente credo che sempre più piccole e medie imprese incoraggiate dal fatto che la tecnologia viene usata da grandi nomi si avvicineranno alla tecnologia e noi saremo qua per cercare di tenervi aggiornati e aiutarvi attraverso la mail info@rfid-sistemi.biz.