20.07.2015.rfid_bordo_macchinaDella tecnologia RFID, in questo portale, non abbiamo mai descritto possibili sue applicazioni a bordo macchina. In questo articolo tratteremo due possibili casi applicativi.

L’RFID risulta essere un’ottimo strumento per migliorare la sicurezza della macchina e del processo.

I macchinari odierni sono macchine complesse che richiedono all’operatore che l’utilizza e la gestisce specializzazione e l’autorizzazione a farlo. Attraverso la radio frequenza è possibile gestire l’accesso al macchinario utilizzando semplicemente il proprio badge identificativo e tracciare tutte le informazioni relativamente all’utilizzatore e alla macchina, come per esempio dati tecnici, tempi di lavoro o i cicli eseguiti e le impostazioni macchina tenute.

I vantaggi nell’utilizzare la tecnologia RFID per gestire l’accesso alla macchina sono:

  • sicurezza contro la duplicazione delle chiavi;
  • sicurezza nella gestione dei dati;
  • facilità nella abilitazione o creazione di un nuovo utente specializzato;
  • integrazione della chiave in un dispositivo multiuso, come per esempio il badge identificativo.

L’RFID trova un suo utilizzo anche nel miglioramento dell’efficienza della gestione a bordo macchina degli utensili e dei pezzi in lavorazione. La tecnologia è in grado di identificare l’utensile che si vuole utilizzare e il pezzo sul quale questo dovrà andare a lavorare, gestendo i cicli di lavorazione e eventualmente avvertire l’operatore o bloccare il macchinario in caso di errata scelta dell’utensile. E’ chiaro che in macchinari come per esempio i sistemi CNC, che sono completamente automatizzati e programmabili, questa rapidità di identificazione non farà altro che permettere al macchinario stesso di fare la scelta migliore, anche se l’utensile non si dovesse trovare nell’alloggio corretto.

La possibilità di gestire queste informazioni permette di ridurre gli scarti dovuti a errate scelte e ai tempo di fermo macchina. Un’ulteriore vantaggio è la diminuzione del tempo legato a operazioni di attrezzaggio della stessa o di cambio utensile.

Nei futuri articoli tratteremo qualche case history relativamente a queste possibili applicazioni dell’RFID.