A differenza della frequenza HF, pari a 13.56MHz, la frequenza UHF varia sensibilmente in base alla nazione che si considera. Il motivo per cui non esiste una standardizzazione comune uguale per tutti i Paesi è normalmente da ricercare negli spettri di frequenza già in uso per ogni Nazione.

La mappa scaricabile a questo link rappresenta, allo stato attuale, lo spettro UHF dedicato all’RFId nei paesi che ne hanno fatto adozione.

 RFId-nello-spettro-UHF

Si tenga in considerazione che i tag transponder UHF definiti come Global funzionano nell’intero range di frequenze mondiali. Quelli definiti come ETSI nel range europeo mentre quelli definiti come FCC nel range americano. Sono possibili anche composizioni del tipo ETSI + FCC, il cui significato è la somma dei due range distinti. L’indipendenza del singolo tag alla frequenza operativa del reader è importantissima: è la garanzia che un tag scritto negli USA venga letto in qualsiasi nazione europea.