Il settore dei componenti RFId è sempre in fermento e, sempre maggiore è la necessità di tenersi aggiornati riguardo ai nuovi hardware da utilizzare nelle nostre soluzioni.
In questi giorni ci sono state mostrate importanti new entries nel campo delle antenne e dei readers.

Di seguito ne tratteremo solo due tra tutti, quelli che più mi hanno intrigato e che personalmente trovo più interessanti.
Il primo prodotto è un’antenna mobile UHF RFId integrata dotata di interfaccia USB 2.0 e Bluetooth, che soddisfa gli standard ISO 18000-6C/EPC C1G2 e compatibile con i seguenti sistemi operativi: Windows XP/7, Windows CE/Mobile e Android. In fase di conclusione è la compatibilità con iOS.
Il fatto che questo dispositivo abbia la capacità di interfacciarsi via bluetooth con altri dispositivi è sicuramente una nota molto positiva, soprattutto se i dispositivi a cui si può collegare sono PC, smartphone, PDA o un qualsiasi tablet. Un altro punto di forza è che può operare in modalità batch riuscendo ad archiviare oltre 500.000 codici EPC nella propria memoria.
Questo prodotto può essere utilizzato all’interno di punti vendita, per controllare gli accessi oppure per eseguire operazioni di inventario.
Il secondo dispositivo propostoci è un interessante reader UHF con dispositivo GPRS integrato, che supporta  4 o più antenne, che ha una memoria interna Intel, un sistema operativo Linux, soddisfa gli standard ISO 18000-6C/EPC C1G2, può memorizzare i dati via RAM, SSD e MicroSD e ha porte RS232 DB9, USB 2.0 e Ethernet 10/100 BASE-T.
Il fatto di avere al suo interno un modem GPRS e un processore Intel gli permette di essere completamente autonomo nel trasferire i dati direttamente dal reader alla rete.
Le sue caratteristiche tecniche gli permettono di ottenere performance importanti riuscendo a leggere tag da qualche centimetro di distanza sino a 7-8 metri.
Il campo di applicazione di un prodotto di questo tipo è il controllo accessi veicoli, il controllo industriale o l’utilizzo per scaffali/display intelligenti.
Personalmente vedo il primo prodotto come un dispositivo intelligente e utile soprattutto nei punti vendita o per eseguire inventari, data la sua elasticità nel dialogare con quasi tutti i sistemi operativi mobile esistenti e il fatto che permetta a chiunque di trasformare i proprio smartphone o tablet in un reader UHF a un costo sicuramente inferiore rispetto alle cifre medie di antenne/reader portatili presenti sul mercato.

Il secondo reader presentato nell’articolo lo vedo come un importante strumento da utilizzare in tutte quelle soluzioni in cui si ha la necessità di avere potenza, sicurezza e precisione. Requisiti tipici delle soluzioni industriali.